Infarto uccide nel letto un 19enne teramano

TERAMO – E’ stato un soccorso drammatico ma purtroppo inutile: la vita di Riccardo Tommarelli, 19 anni, è stata stroncata da un attacco cardiaco contro cui nulla hanno potuto i sanitari del 118, accorsi questa mattina nell’abitazione materna, in via de Albentiis. L’allarme è scattato poco dopo le 7 con la disperata telefonata alla sala operativa del 118 di un familiare: il giovane era nella sua camera da letto e la madre lo aveva trovato esanime quando si era preoccupata di andare in camera perchè nopn si svegliava per andare a lavorare. Medico e infermieri hanno verificato che il 19enne era in arresto cardiaco, molto probabilmente per una fibrillazione ventricolare: hanno subito messo in atto le manovre di rianimazione cardiopolmonare, utilizzando anche il defibrillatore. E’ stato tutto inutile, non sono servite nemmeno 20 scariche per far ripartire il cuore in arresto, Riccardo era morto sotto gli occhi della madre. La notizia della scomparsa del giovane teramano ha destato grande impressione e commozione in città, soprattutto tra i tantissimi coetanei ed amici, essendo sia lui che il papà Tommaso, titolare di una apprezzata attività di vendita di dolciumi in largo Proconsole, molto conosciuti in città. La sensibilità faceva di Riccardo una persona molto amata e a confermarlo, in queste ore, sono i messaggi che riempiono la sua bachecha di Facebook ma anche i manifesti funebri di commiato, in particolare quelli di tutto il personale docente e non, dell’Istituto Pascal-Comi-Forti, e dei suoi compagni di scuola. affranti per la gravissima perdita. L’ultimo saluto a Riccardo potranno darlo domani, alle 16, nel Santuario della Madonna delle Grazie, dove tantissima gente si stringerà ai genitori Tommaso e Laura e alla sorella Oriana. Anche dalla nostra redazione giunga forte l’abbraccio ai famigliari di Riccardo.